Claire Waldoff

Claire Waldoff

Gelsenkirchen, 21 ottobre 1884 – Bad Reichenhall, 22 gennaio 1957.
Attrice, cantante e cabarettista.

Clara Wortmann divenne Claire Waldoff nel 1903, anno del suo debutto sulle scene di piccoli teatri in veste di attrice.
Nel 1906 si spostò a Berlino, dove si distinse per la sua verve comica e, quindi, trovò facilmente lavoro nei cabaret come cantante.

La Waldoff aveva già le idee ben chiare su ciò che dovevano essere il suo personaggio e il suo stile sul palco: una donna del popolo, poco femminile sia negli atteggiamenti che negli abiti, volgare nei gesti e nel linguaggio, caratterizzato dal dialetto berlinese dei ceti operai.

Nel 1907 ottenne un ingaggio da Rudolf Nelson per il Roland von Berlin, sulla Potsdamer Strasse; ma tre giorni prima del debutto la sua esibizione venne proibita: la censura del Kaiser giudicò i testi delle sue canzoni troppo antimilitaristici e il suo costume di scena – la divisa maschile degli studenti del college di Eton, in Inghilterra – decisamente fuori luogo. A causa di ciò, il compositore Walter Kollo fu costretto a scrivere in tempi rapidi una canzone sostitutiva, umoristica, ma assolutamente priva di elementi potenzialmente censurabili (del resto parlava di un anatroccolo…) Nonostante la pochezza del brano, l’esibizione di Claire Waldoff fu un trionfo.

Claire Waldoff e Olga von Roeder
Claire Waldoff e Olga von Roeder

Nel giro di pochi anni divenne richiestissima da locali e teatri di tutta Berlino – si esibì anche al Wintergarten -, con frequenti puntate anche in altre città, fino a Königsberg, in Prussia (nel 1946 fu annessa all’Unione Sovietica e rinominata Kaliningrad). Con lei, diventarono molto popolari anche le sue canzoni, molte delle quali vennero incise e trasmesse in radio, diventando dischi di grande successo con vendite record per il tempo.

Il personaggio messo in scena da Claire Waldoff era molto amato, ma lo era anche l’attrice stessa per la sua sfera privata: la Waldoff era apertamente lesbica e, con la sua compagna Olga von Roeder, formavano la coppia di riferimento della comunità omosessuale di Berlino.

Alla presa del potere di Hitler, l’artista temette il peggio. Eppure, nonostante il suo repertorio andasse spesso nella direzione opposta al Nazismo, nonostante la sua vita privata non fosse vista di buon occhio dal Führer, il Reich scelse di censurarla spesso senza bloccarla mai del tutto, probabilmente proprio in virtù della sua estrema popolarità. Addirittura, nel 1944, fu chiamata a cantare per le truppe tedesche nella Parigi occupata.

Dopo la Seconda Guerra Mondiale, la sua attività cessò e la donna trascorse gli ultimi anni della sua vita in modeste condizioni.
A Berlino c’è una via che porta il suo nome.

Di seguito, la registrazione di Raus mit den Männern cantata da Claire Waldoff:

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